La fase di progettazione di un impianto elettrico industriale

Progettare e realizzare un impianto elettrico industriale è un’attività complessa per la presenza di macchinari di vario genere e per le rigide norme a cui ci si deve attenere. 

È necessario rivolgersi a professionisti esperti che assicurino affidabilità, efficienza e sicurezza.

Si tratta di un lavoro elettrico nel campo industriale quando si ha a che fare con edifici e capannoni dedicati ad attività produttive, commercio o del settore terziario.

Gli impianti elettrici progettati sono i seguenti:

• Quadro interruttore generale a valle del contatore di energia elettrica “QIG”
• Linea elettrica di alimentazione del quadro elettrico generale “QGEN”
• Quadro elettrico generale “QGEN”
• Corpi illuminanti per l’illuminazione ordinaria dei locali, come previsto dalla Norma UNI EN 12464-1
• Corpi illuminanti per l’illuminazione di sicurezza dei locali, come previsto dalla Norma UNI EN 1838
• Linee elettriche ed impianti elettrici per la distribuzione dei circuiti di energia luce e forza motrice nei locali

La normativa di riferimento per gli impianti elettrici industriali

Per la realizzazione di un impianto elettrico industriale, è bene tenere presenti le norme:

• la Norma CEI 64-08 che prevede le specifiche di sicurezza;
• la Legge 186/68 che cita testualmente
  “tutti i materiali, le apparecchiature, i macchinari, le installazioni e gli impianti elettrici ed elettronici devono essere realizzati e costruiti a regola d’arte”;
• il DLM 37/08 sulle norme per la sicurezza degli impianti;
• il DLM 81/08, Testo Unico sulla sicurezza dei luoghi di lavoro.

La norma CEI prevede, inoltre, le verifiche periodiche degli impianti elettrici industriali effettuate da organismi terzi e super partes, le quali attestano il corretto funzionamento dell’impianto e di tutte le sue parti.

È sempre indispensabile ottenere la dichiarazione di conformità dell’impianto, costruito a regola d’arte.

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